L’Avosso in pesante crisi realizzativa cede anche al modesto Pro Pontedecimo e piomba in zona retrocessione per la prima volta da inizio anno.
Sarà l’orario infame, più adatto ad un piatto di ravioli che ad una partita di calcio, sarà il freddo-umido che attanaglia il campo Grondona di Pontedecimo, ma il primo tempo è uno dei più brutti visti negli ultimi 7 anni di Avosso, giocato male da ambo le squadre, con pallonate lunghe e campanili molli. Leggermente meglio l’Avosso a livello di manovra ma si faticano a contare occasioni da rete, enumeriamo un tiro in porta per parte: una bella conclusione in avvio di Fiorentino fuori di poco, e un rasoterra lento dai 20 metri di Barabino intorno alla mezzora che Barbarossa para a terra. Inversamente proporzionale al gioco è invece il nervosismo, alimentato da entrambe le squadre e mal gestito dal direttore di gara Zito: alla mezzora Trimarchi e Burlando si allacciano a centrocampo, Zito è girato verso la parte opposta ma richiamato dalle vibranti proteste avversarie ammonisce il nostro numero 7, cinque minuti più tardi un avversario salta a gomito alto su Sansone, Zito di nuovo non vede in quanto girato, fischia il fallo ma nessuna sanzione; due pesi due misure.
La seconda frazione sembra aprirsi con un po’ più di verve: al 3′ punizione tagliata di Fiorentino, testa di Repetti, traversa piena; passano due giri di lancette e su sviluppi di calcio di punizione Pasti si inserisce sul primo palo e mette in rete, ma la posizione è chiaramente di offside e Zito annulla. Al 62′ la giocata più bella del match: Burlando mette giù alla perfezione un campanile sbilenco (giocata quasi alla Cassano), rientra sul sinistro e lascia partire un tiro a giro che si spegne a lato a pochi cm dal palo della porta difesa da Barbarossa. Al 69′ passano i padroni di casa: azione offensiva, palla che arriva al limite dell’area a Bettinelli, il centrocampo non chiude, il numero 8 calcia piazzando la palla alla sinistra di un incolpevole Barbarossa. La reazione dell’Avosso è in un tiro di Barisone Gatto che si perde a lato al 75′ ed una punizione di Fiorentino dai 20 metri, senza fortuna. Nel finale ancora brutto episodio: su calcio d’angolo si scontrano Marchelli e Paganucci, il numero 2 ospite si ruzzola a terra come colpito a morte inducendo Zito ad ammonire Marchelli, il nostro capitano va a dire qualcosa al difensore avversario che per tutta risposta si alza in piedi saltando come un grillo cercando di operare giustizia sommaria con violenza, trattenuto a stento dai compagni. Non solo, una volta placato il Paganucci si ri-sdraia a terra continuando la sua sceneggiata indegna tanto da costringere il proprio allenatore a richiamarlo in panchina!
IL TABELLINO:
PRO PONTEDECIMO: Friscione L., Paganucci, Frassinetti, Mazzarello, Zannoni, Ponte, Barabino, Bettinelli, Brunetti, Burlando, Pasti. All. Boccardo
AVOSSO: Barbarossa, Sansone, Longobardi, Podda (82′ Pinasco), Marchelli, Villa, Repetti (66′ Trocino), Fiorentino, Pirinu, Iurilli (66′ Bigoni), Trimarchi (46′ Barisone Gatto). (A disp: Dagnino, Barbiere, Di Cristina) All. Cinacchio
Marcatore: 69′ Bettinelli
Arbitro: Zito
C.S Avosso 1983 