Nel giorno dello storico traguardo del taglio delle 100 presenze da parte di Capitan Garrone, l’Avosso spreca un occasione ghiottissima per accorciare la classifica, proprio nel momento in cui le cose si erano messe per il verso giusto, palesando enormi limiti caratteriali.
Si parte e la prima occasione è per i padroni di casa che colgono una traversa direttamente da calcio d’angolo con Cappai. Nella prima frazione meglio l’Avosso che mantiene il possesso di palla, ma fatica a trovare sbocchi anche a causa del campo angusto che porta sempre l’uomo addosso ai palleggiatori gialloblu. Alla mezzora gol annullato per fuorigioco a Longo, molto dubbio in quanto sull’assist di Munzi il numero 7 sembra essere chiaramente dietro la linea del pallone. Da quel momento l’arbitro Ndjetop per compensare inizia a fischiare a senso unico per il Castagna, inibendo gli attacchi dei nostri, che collezionano angoli ma non producono tentativi dalle parti di Cerioli. Sul finale di frazione giallo quando Vassallo in contropiede si involerebbe indisturbato verso la porta senonchè Cappai, vistosi ormai saltato, lo mette giù con intervento falloso; ci starebbe un cartellino rosso ma il direttore di gara Ndjetop se ne lava le mani fischiando la fine.
Il secondo tempo parte sulla falsariga del primo finchè all’ora di gioco mister Morasso non inserisce Filippini, attaccante di peso tra i più forti della categoria. Il neoentrato ci mette appena 10′ ad imprimere il proprio marchio sul match quando su lancio dalle retrovie di Cappai sfrutta un errore di concentrazione di Brusa, reduce da uno scambio di battute con un esponente della tifoseria ospite sulle esponenti femminili delle rispettive famiglie, per prendere spazio, entrare in area e fulminare Balbi. Poco dopo Castagna vicino al raddoppio con Munzi, che gira in porta un pallone crossato dal fondo, ma Balbi è strepitoso a recuperare il pallone, che l’aveva superato, prima che quest’ultimo varchi la linea. L’Avosso si butta in avanti alla ricerca del pari, ma Caviglione getta al vento una buona occasione calciando da posizione improbabile defilata sulla sinistra quando avrebbe potuto servire compagni meglio piazzati al centro. All’85’ però la gara gira, o meglio potrebbe girare, in favore degli ospiti: su azione d’attacco grave errore di Cerioli che perde palla consegnandola a Persiani che centra per la testa di Vassallo che gira in porta per il meritato pari; nell’occasione Cerioli rimane a terra infortunato e si rialza claudicando, ma non può essere sostituito a causa dell’esaurimento dei cambi. L’Avosso nei dieci minuti finale si troverebbe quindi nella migliore delle condizioni possibili, gira al 3-4-3 per guadagnare la maggiore offensività possibile ma incredibilmente i valligiani invece di riprendere il gioco con voglia di vincere si spengono clamorosamente, palesando ancora evidenti limiti caratteriali. Il Vecchio Castagna in un primo momento intimorito dal nuovo schieramento prende progressivamente fiducia e al 92′ Vianello su sviluppi di calcio d’angolo piazza la zampata vincente, consegnando i tre punti che proiettano i padroni di casa in testa alla classifica.
IL TABELLINO:
Vecchio Castagna: Cerioli, Bellomo, Carezzano, Cappai, Vaccari, Poggio, Longo (75′ Moschillo), Bortolai, Munzi (82′ Sobrero), Barbieri (60′ Vianello), Scigliano (60′ Filippini) (A disp: Tedone, Iencinella, Villa) All: Morasso
Avosso: Balbi, Persiani, Garrè (65′ Parodi), Garrone (75′ Caviglione), Curedda, Brusa, Trocino, Cassissa, Bellana (86′ Melis), Vassallo, Cardini (53′ Ramunno) (A disp: Greco, Lecis, Tempesta) All: Cinacchio
Marcatori: 71′ Filippini, 85′ Vassallo, 92′ Vianello
Ammoniti: Persiani, Bellana, Cardini
Arbitro: Ndjetop
C.S Avosso 1983 