Secondo scivolone consecutivo per un Avosso che gioca un buon primo tempo ma scompare nel secondo tempo facendo legittimare la vittoria ai padroni di casa.
Ad inizio partita è tutta una questione di testa: al 2′ Riitano svetta su angolo di Armienti, la sfera esce di millimetri. Al 5′ alla prima discesa Cardini lascia partire un cross sul quale Farace colpisce, la sfera destinata all’aere aperto viene smorzata dal vento e si deposita docile in porta. L’Avosso riparte e al 7′ un cross di Armienti imbecca Divanni a centro area che deposita di testa in rete. Gialloblù che fanno la partita ma collezionano solo angoli e calci piazzati; su uno di questi Armienti mette una gran palla tagliata che attraversa tutta l’area ma nessuno trova la deviazione giusta. Al 25′ padroni di casa ancora avanti: sponda di Ruggiero per Ramunno che si coordina e lascia partire un gran destro rasoterra che non lascia scampo a Loprestini e si insacca all’angolino. Podda prova due volte dal limite a trovare il pari ma la sfera si perde a lato. Al 34′ alla terza discesa arriva il terzo gol: Ramunno protegge la palla a centrocampo e subisce fallo, nonostante il numero 9 si contorca a terra i suoi continuano sfruttando il vantaggio, Avosso sorpreso, inserimento perfetto di Ruggiero che fulmina Loprestini in uscita. 38′ punizione di Armienti, palla che accarezza la rete alta esterna. Al 41′ arriva il 3-2: rigore insindacabile per fallo di mano in area, parte Armienti e accorcia le distanze.
Si ritorna in campo e dopo 3′ arriva un gol incredibile: fallo a metà campo per gli ospiti, la punizione viene battuta calciando addosso ad un avversario per causarne l’ammonizione, l’avversario non viene colpito, palla a Piombino che verticalizza immediato per Ramunno che si invola, resiste al rientro di Riitano, e batte Loprestini in uscita. Il gol ha l’effetto di un jab per l’Avosso che contro ogni logica inizia ad intrupparsi centralmente, non sfruttando le fasce che tanto bene avevano fatto nella prima frazione e risultando totalmente sterile con neanche una conclusione dalle parti di Colonnetta. I padroni di casa dal canto loro legittimano la vittoria col quinto gol, siglato da Torre (quinto gol su cinque da parte di ex gialloblu) di testa e vanno più volte vicino a chiudere il set, con un diagonale di Compagnone su quale è strepitoso Loprestini e con un’azione da rigore non concesso per intervento dello stesso estremo difensore su Farace.
IL TABELLINO
CASELLESE: Colonnetta, Cardini, Gattorno, Argirò, Torre, Compagnone, Ruggiero, Piombino, Ramunno, Marradi, Farace. (A disp: Maida, Amelotti, Ciaburri, Ponte, Gaglianò) All: Albanese
AVOSSO: Loprestini, Dagnino (85′ Persiani), Longobardi (55′ Trimarchi), Podda (74′ Carrara), Riitano, Marchelli, Sansone, Bigoni (55′ Repetti), Armienti, Vassallo, Di Vanni (55′ Iurilli) (A disp: Villa, Barbiere)
Ammoniti: Podda, Riitano
Reti: 5′ Farace, 25′ e 48′ Ramunno, 34′ Ruggiero, 75′ Torre – 8′ Divanni, 43′ Armenti rig.
Arbitro: Cavo
C.S Avosso 1983 