Nuovi ed incredibile vette negative per un Avosso che riesce a pareggiare un match vinto due volte, ed a subire 4 reti da un Sampierdarena fanalino di coda che finora ne aveva segnate 14 in 13 gare.
Nel primo tempo, malgrado la prestazione complessiva non sia di certo eccelsa, l’Avosso fa prevalere il maggiore tasso tecnico. Dopo 5′ Vassallo smarca Gioffredi solo davanti a Tallarico ma l’attaccante gialloblù tenta la potenza e non la precisione e spara addosso all’estremo difensore locale. Poco dopo gol annullato allo stesso numero 9 per fuorigioco, dubbio. Il vantaggio arriva comunque al 12′ quando Vassallo apre per Balbi che entra in area dalla destra, salta due avversari più il portiere e deposita in rete. Il Sampierdarena è comunque vivo e pareggia al quarto d’ora su sviluppi di corner: la difesa dorme, Dieng scarica e il numero 9 Spiniello fulmina Krainz. Al 25′ su sviluppi di calcio d’angolo colpo di testa di Costa, che però schiaccia troppo la conclusione che finisce a lato. Alla mezz’ora Vassallo riporta in avanti i suoi con una punizione dai 25 mt, sul quale sono evidenti le colpe dell’estremo ospite Tallarico che si muove in anticipo e subisce la rete sul suo palo. Nel finale arriva il doppio vantaggio su ripartenza di Balbi che lavora palla sulla trequarti e apre a destra per l’inserimento di Capitan Garrone che in diagonale mette in rete la sua prima segnatura stagionale.
Si va al riposo con il match praticamente in tasca ma al rientro in campo i valligiani sono dei fantasmi e i baldi giovani in verde ne approfittano. Al 51′ grave topica di Barile che cicca completamente un rinvio, palla a Senatore da poco dentro l’area che calcia a rete, Krainz respinge, Spiniello è il più lesto di tutti e ribadisce in rete. Girandola di cambi con gli ingressi di Trocino, Angius, Caviglione, Mervic e Guido, ma l’Avosso non si sveglia, eccettuato per un paio di percussioni sulla sinistra di Caviglione. Al 74′ arriva il 3-3, palla persa sull’out di destra, la coppia Guido-Mervic cincischia e non ferma l’azione, lancio per Spiniello, Ramunno è in vantaggio ma invece di intervenire con un classico colpo di testa tenta un improbabile quanto insensato colpo di tacco, ovviamente fallendolo, la palla arriva allo stesso Spiniello che si frappone fra il numero 6 e la sfera e si lascia cadere in area: rigore insindacabile che lo stesso centravanti realizza. Malgrado il colpo appena subito al 78′ Angius lavora un pallone in area e subisce fallo: rigore che lo stesso centravanti cagliaritano realizza per il nuovo sorpasso. Ma non è finita: all’86’ apertura per il solito Spiniello che in pallonetto su Krainz sigla il poker personale ed il pareggio. Partita finita? No. Il Sampierdarena si butta in avanti alla ricerca del pari, ripartenza Avosso 5-3 ma Cassissa sbaglia la misura del passaggio per Angius e l’azione sfuma. Capovolgimento di fronte, botta di Senatore da fuori, Krainz miracoloso devia in corner. Sugli sviluppi del calcio piazzato ci prova Dieng, deviazione di Barile, Krainz da terra è un gatto e mette di nuovo in corner. Al 93′ incredibile: corner di Trocino, Balbi si inserisce solo sul secondo palo ed impatta perfettamente ma l’avversario appostato sul palo in spaccata disperata mette in corner. Al 95′ triplice fischio dell’esordiente arbitro Laganaro, ottima prestazione la sua.
IL TABELLINO:
Sampierdarena: Tallarico, Leugio, Barletta, Villa, Miranda, Augustin, Metanaj, Carpinelli, Spiniello, Dieng, Modugno. (A disp: Satriano, Scorfano, Boffelli, Sacchi, Gelonese, Senatore, Fusaro) All:Ardito
Avosso: Krainz, Costa (51′ Trocino), Cardini (57′ Caviglione), Garrone (70′ Guido), Barile, Ramunno, Parodi (65′ Mervic), Cassissa, Gioffredi (57′ Angius), Vassallo, Balbi (A disp: Greco, Melis) All: Cinacchioin
Ammoniti: Trocino, Caviglione, Barile, Ramunno
Marcatori: 12′ Balbi, 15′-51′-74′ (r)-86′ Spiniello, 30′ Vassallo, 42′ Garrone, 78′ Angius (R)
Arbitro: Laganaro
C.S Avosso 1983 